La facile distribuzione di campagne pubblicitarie e di marketing, l'abbattimento dei costi e l'impatto superiore ottenibile, sono alcuni dei motivi che hanno richiamato l'attenzione di questo tipo di media.
La sua efficacia è strettamente legata alla capacità di comunicare al giusto target, nel momento e nel posto giusto. Offrire oggi al consumatore una gradevole esperienza d'acquisto significa non solo conoscere le sue necessità, ma mappare e intervenire correttamente nei vari punti di contatto disponibili lungo il percorso di acquisto (customer journey).
Questo è il motivo per cui il digital signage ha assunto un ruolo importante nell'ambito delle strategie di proximity marketing, di customer experience e di engagement.
Esistono svariati impieghi del digital signage. Differenti per tipologia di target e di mercato di riferimento. Vediamone alcuni.
Se consideriamo il basso costo della diffusione della comunicazione e il suo forte impatto, è facile prevedere un forte ritorno. Prendiamo ad esempio in considerazione il settore della vendita al dettaglio, mercato in cui è evidente a tutti la rapida adozione del digital signage.
Il motivo principale per cui i retailer hanno incorporato la segnaletica digitale nelle loro negozi è il ROI.
Il fatto di poter portare il proprio messaggio ben confezionato nel posto e nel momento in cui viene presa la decisione d’acquisto, è segno di grande efficacia.
L'investimento richiesto è ogni giorno più accessibile grazie alla disponibilità di vari fornitori che offrono soluzioni solide a un prezzo competitivo e con grande ritorno.
Ma vediamo insieme alcuni dati.
Tipicamente un impianto di segnaletica digitale si compone di una rete adeguata alla trasmissione, parti hardware e di software di gestione.
Non si tratta di mettere dei video o delle foto su una chiavetta USB all'interno di un display o ancora peggio in un TV.
È qualcosa di più articolato e specifico.
Si tratta di considerare il sistema come un punto vivo di informazione e di intrattenimento, sempre funzionante, dove la rapidità di diffusione dei contenuti su più display e la facilità di aggiornamento sono alla base della strategia di comunicazione.
E perché questo avvenga, occorre che esista una rete tra i diversi device e hardware specifici - come player - affinché si possa contare su una certa efficienza operativa.
Non va trascurato il fatto che il software normalmente usato permette la creazione di palinsesti, ovvero sequenze di contenuti ben disegnati e programmati nel tempo, che si susseguono in modo fluido e accattivante. In questo modo è possibile creare contenuti specifici per diversi target di riferimento che saranno mostrati sui vari display e totem nelle ore previste (programmazione temporale del palinsesto) e nelle location definite (programmazione geolocalizzata del contenuto).
Ad oggi le possibilità realizzative e di configurazione sono davvero tante.
La richiesta di flessibilità è altrettanto notevole. In ogni caso la creazione, l'editing e la distribuzione dei contenuti sono affidate al software di gestione dei display e dei totem.
L'evolversi della tecnologia ha reso sempre più facile il raggiungimento di display e con esso il monitoraggio del loro funzionamento.
Inoltre i nuovi sensori, l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale e il diffondersi del IoT hanno reso questi sistemi di comunicazione ancora più performanti, con investimenti a volte anche contenuti se si considera l'alto ritorno in termini di investimento che sono in grado di generare.
Tuttavia non si può prescindere dal considerare che competenze specialistiche sono fondamentali per la corretta implementazione.
Tipicamente un sistema digital signage si compone di:
Se la necessità è quella di fornire pubblicità in esterno, occorre valutare monitor e totem multimediali con caratteristiche adeguate di robustezza, grado IP di protezione e affidabilità di funzionamento.
Se invece la comunicazione andrà in ambienti interni, come centri commerciali o punti di passaggio comunque protetti, si opta in genere per modelli più essenziali a livello di dotazione e classe di protezione.
Dal momento che lo scopo della comunicazione può essere diversa per scopi di marketing, anche diversi sono i tipi di software che rientrano nella categoria digital signage.
Normalmente si intende con software digital signage il software per la gestione e l’editing dei messaggi e delle informazioni che saranno mostrate su monitor e totem distribuiti.
Tuttavia all’informazione di tipo push, come quella pubblicitaria, si sono affiancate e diffuse l’informazione e la comunicazione interattiva, volte a fornire livelli personalizzati di esperienza agli utenti, siano questi visitatori, turisti, clienti, cittadini.
Grazie alla tecnologia touch screen presente sui totem, oggi rientrano nei software digital signage anche software di segnaletica o orientamento digitale, software di engagement e di raccolta feedback e di gestione orari e flussi di servizio. La gamma delle soluzioni è davvero ricca.
Per l’esigenza pubblicitaria e la comunicazione in senso lato Kiosk suggerisce tra i vari pacchetti il software digital signage Dise. Con Dise è possibile effettuare l’editing del contenuto, pubblicarlo, gestirlo e monitorare il corretto funzionamento.
Il software digital signage Dise è perfetto sia per monitor, che pareti video wall e per totem multimediali.
Funziona in cloud e non necessita di player aggiuntivi o altro.
Per fornire esperienze interattive, fidelizzare i clienti, coinvolgerli e facilitare lo shopping, per strategie omnicanale, Kiosk propone una gamma di software digital signage specifici per le diverse necessità.
Una delle domande classiche che spesso vengono fatte è che differenza c'è tra un monitor digital signage e un televisore.
Contrariamente a quello che si potrebbe pensare fin da subito, uno schermo per digital signage non è un TV.
Un monitor digital signage è stato appositamente costruito per soddisfare opportune esigenze di utilizzo commerciale, che sono differenti da quelle tipicamente domestiche del TV. La componentistica interna ha cicli di vita completamente differenti.
Luminosità
I display digital signage sono progettati per soddisfare differenti condizioni di luminosità.
La luminosità di una TV standard è generalmente solo di circa 350cd/m2. I display digital signage offrono una luminosità superiore.
L’intensità luminosità richiesta dipende dalle condizioni di luminosità dell’ambiente.
Di solito ci si orienta in questo modo:
Intensità luminosa | Utilizzo |
c.a. 350 – 450 cd/m² | In ambienti con luminosità modificabile |
da 500 cd/ m² | Ambiente con normali condizioni di luminosità |
c.a. 700 cd/ m² | Elevata luminosità, senza luce diretta del sole |
da 700 cd/ m² in su | Ambiente molto luminoso, con luce solare diretta |
Durata
I Tv sono normalmente fabbricati per un uso giornaliero non intensivo. I display digital signage nascono per funzionare per diversi anni, tutti i giorni, 24 ore al giorno.
Un Tv standard richiede un investimento iniziale minore, a fronte però di un surriscaldamento e consumo che ne impedisce la durata ottimale in caso di uso intenso.
I display digital signage possono essere suddivisi in base all’uso: utilizzo 12/7 (12 ore al giorno per 7 giorni), 16/7 (16 ore al giorno per 7 giorni), utilizzo 24/7. Tali apparecchi vengono adoperati soprattutto in ambito commerciale, dove si richiede una qualità costante di riproduzione dei contenuti.
Funzionalità
Ciò che rende i monitor digital signage così migliori, è anche la dotazione maggiore di funzionalità.
Infatti oltre a conservare la qualità visiva per un periodo superiore a quello offerto da un TV standard, essi presentano:
Orientamento
I display digital signage professionali supportano ogni tipo di orientamento.
Alcuni produttori solo quello orizzontale, come i TV, salvo novità di prodotto specifico.
Garanzia
Produttori come Samsung, Philips, NEC e altri offrono garanzie pluriennali sui display che vengono utilizzati 24 ore al giorno, garantendo che rimanga perfetto.
Tale garanzia non vale per i TV usati per scopi di digital signage.
Le modalità di supporto per garanzia dei TV sono molto differenti da quelle previste per i display digital signage. Basta pensare alle differenti necessità che può avere un negozio e un consumatore domestico, per farsi una rapida idea.
Costi
Un monitor professionale per il digital signage non è soggetto al canone Rai.
Un costo, che sommato al riacquisto di un TV in caso di uso prolungato nel tempo, sono un risparmio assicurato proprio dalla superiore componentistica interna di un display digital signage.
In genere occorre analizzare bene e fin dall'inizio i propri obiettivi e le proprie possibilità e valutare insieme ad un professionista del settore le esigenze di oggi e domani, dato che l'investimento, piccolo o grande che sia, potrebbe rivelarsi non idoneo in termini di scalabilità della soluzione.
Oltre a display digital signage e a totem touch screen in rete, servono un buon software di digital signage e dei player hardware con caratteristiche idonee alla flessibilità richiesta dai contenuti e alla espandibilità che si vuole avere.
E questi sono argomenti che vanno approfonditi direttamente col fornitore della soluzione e del progetto.
Un piccolo esempio.
L’approccio di utilizzare solo duplicatori di segnali, potrebbe essere una semplificazione in fase di installazione. Ma un domani, si potrebbe decidere una comunicazione più targettizzata, basata su location: in tal caso aver omesso un player per ogni monitor potrebbe essere un vincolo non da poco in termini di flessibilità, con costi derivanti che potevano essere ovviati se analizzati opportunamente in fase di progetto.
Creare contenuti digitali impeccabili è oggi una condizione indispensabile per essere visti e generare la conversione voluta.
La comunicazione, grazie ai suoi contenuti, permette la creazione di una connessione con il proprio pubblico, empatica ancor prima che digitale.
Creare una comunicazione efficace e rilevante oggi giorno con il digital signage significa prestare attenzione a determinate caratteristiche:
In mezzo a questo oceano digitale è indispensabile porre la massima attenzione a ogni più piccolo dettaglio, cercando di soddisfare requisiti importanti utili non solo a intercettare l’interlocutore perfetto, ma anche a garantire la conversione dei nostri obiettivi.
In un mondo così competitivo come quello di oggi, i contenuti devono rispondere in modo originale ad aspettative sempre più stringenti.
Anche se la rete ha trasformato ciascuno di noi da lettori passivi a potenziali content creator, spesso conviene avvalersi di agenzie che svolgano un adeguato lavoro di creazione e disegno del contenuto soprattutto se questo deve essere veicolato su display digitali e totem di diversa risoluzione.
Da una ricerca apparsa su Forbes, una presentazione coerente del brand sui vari canali può aumentare i ricavi del 23%: quindi ogni singola comunicazione che si intende pubblicare deve integrarsi in modo armonioso e coerente per generare riconoscibilità e preservare la relazione col brand.
Con più di 20 anni di esperienza nella fornitura e customizzazione di chioschi e totem touch screen, Kiosk offre un gamma di prodotti vasta e adatta ad ogni progetto.
Inoltre Kiosk ti affianca con servizi professionali fatti per accellerare il tuo ritorno dall'investimento.
Non perdere tempo. I nostri esperti e consulenti sono in grado di supportare la tua azienda su qualunque progetto omnicanale impiegante tecnologia touch screen.
Fissa una call per un colloquio esplorativo e scopri le nostre storie di successo.
L'esperienza Kiosk ti permette di disporre del prodotto più adatto alle tue necessità.
Grazie alla partnership con i migliori produttori di componentistica per il signage, Kiosk è in grado di offrirti il prodotto giusto per la tua esigenza e per il tuo budget di spesa.
Pianifica correttamente il tuo investimento con un nostro specialist.
Fissa una call oppure richiedi subito un preventivo.
© Kiosk, Tutti i diritti riservati. L'utilizzo di questo sito Web implica l'accettazione dei termini per l'uso e normativa privacy.
Kiosk - C.so Borsalino 19/A, 15121 Alessandria. T: 0131.250.313