In un mondo dove siamo costantemente bombardati da contenuti, distinguersi è una sfida sempre più complessa. Le persone cercano risposte ai loro problemi, ma non si accontentano più di semplici informazioni: vogliono anche essere coinvolte, emozionate e intrattenute.
Questa esigenza non riguarda solo i brand B2C, ma anche quelli B2B, perché alla fine, non comunichi con aziende, ma con persone.
E queste persone vivono vite complesse, affrontano sfide quotidiane, coltivano sogni e desiderano esperienze che parlino davvero a loro.
Proprio qui entra in gioco l’intrattenimento: una delle strategie più potenti per emergere dal rumore bianco, quella massa indistinta di contenuti generici che molti brand producono senza lasciare un’impronta duratura.
In questo articolo esploreremo come l’intrattenimento può trasformare la comunicazione di un brand, rendendolo non solo visibile, ma anche memorabile.
Cos’è il rumore bianco e perché il tuo brand deve superarlo
Il rumore bianco nel marketing è rappresentato dalla quantità schiacciante di messaggi e contenuti che le persone ricevono ogni giorno.
Social media, email, pubblicità, notifiche: tutto si confonde in un sottofondo indistinto che non cattura più l’attenzione.
Il risultato? I tuoi messaggi rischiano di essere ignorati, indipendentemente dalla loro qualità.
Per emergere, il tuo brand deve rompere questa monotonia. Come?
Creando contenuti che non siano solo informativi, ma che emozionino e intrattengano. L’intrattenimento trasforma il messaggio del brand in un’esperienza che le persone desiderano vivere e ricordare.
Il valore dell’intrattenimento per superare il rumore bianco
L’intrattenimento offre un potente antidoto al sovraccarico di contenuti. Ecco perché funziona così bene:
- Spezza la monotonia:
Un contenuto divertente o coinvolgente cattura immediatamente l’attenzione, facendo risaltare il tuo brand tra i tanti. - Genera emozioni e ricordi:
Le persone ricordano meglio ciò che le ha fatte ridere, emozionare o riflettere. L’intrattenimento crea un legame emotivo che rafforza la relazione con il brand. - Favorisce la condivisione:
Contenuti intrattenenti hanno un alto potenziale virale. Quando le persone si divertono o trovano valore in qualcosa, sono più propense a condividerlo, ampliando la visibilità del tuo messaggio. - Costruisce una connessione autentica:
L’intrattenimento parla alle persone, non alle aziende. Mostra il lato umano del tuo brand, rendendolo più accessibile e attraente.
DATI
Un’analisi di We Are Social e Hootsuite del 2024 rivela che le app di chat e messaggistica sono i servizi digitali più utilizzati dagli italiani (96,7%), seguiti dai social network (94,6%). Questo indica che una parte significativa del tempo online è dedicata all’intrattenimento e alla comunicazione sociale(We are social).
Fare attenzione a tutti i possibili punti di contatto
Sebbene i contenuti digitali, i social e le pubblicità siano strumenti fondamentali, non sono gli unici punti di contatto per interagire con il pubblico.
Esistono altre opportunità, spesso sottovalutate, per offrire intrattenimento mirato e di grande impatto.
Ad esempio, i totem interattivi possono diventare una piattaforma perfetta per fornire esperienze diverse e coinvolgenti.
Dove? In reception, negli stand fieristici o negli eventi di marketing frequentati da un ampio pubblico. Con il giusto approccio strategico, questi strumenti possono essere sfruttati per:
- Coinvolgere il pubblico in modo unico: Proponendo giochi, quiz o contenuti personalizzati legati al tuo brand.
- Raccolta di lead: Utilizzando il totem per ottenere contatti, come indirizzi email o numeri di telefono, offrendo in cambio esperienze o premi.
- Aumentare la brand awareness: Creando un punto di interazione fisico che attira l’attenzione e resta nella memoria.
Questa strategia non è esclusiva dei grandi brand. Anche le PMI possono trarne vantaggio, adattando i contenuti e il design alle proprie esigenze e al pubblico target.
È un’occasione per rafforzare il rapporto con i clienti attuali e, al tempo stesso, acquisire nuovi lead in modo creativo.
Intrattenimento anche nel B2B: connettersi alle persone, non alle aziende
Anche nel B2B, non stai parlando con aziende, ma con persone.
Dietro ogni decisione ci sono marketer, dirigenti, CEO, tutti con vite ricche di impegni: portano i figli a scuola, si destreggiano tra riunioni e spese, cercano momenti di pausa.
Una strategia di intrattenimento efficace considera questo aspetto umano e lo pone al centro.
Ad esempio:
👉 Se vendi auto di lusso
Crea una campagna che non si limiti a mostrare il veicolo, ma racconti la storia di chi sceglie quell’auto. Ad esempio, puoi sviluppare una serie di contenuti che seguano un professionista mentre raggiunge un traguardo importante, come chiudere un grande affare o celebrare una promozione.
L’auto diventa il simbolo del successo e del riconoscimento personale, rappresentando eleganza, comfort e prestigio. Un video emozionale potrebbe mostrare il protagonista che guida attraverso paesaggi mozzafiato, con focus su dettagli di lusso e tecnologia che rendono l’esperienza unica.
Questo approccio non si limita a vendere un prodotto, ma ispira il pubblico a vedere l’auto come parte integrante del proprio percorso di successo.
👉 Se vendi vino
Crea contenuti che evocano la convivialità, la magia delle cene in famiglia o tra amici, con il tuo prodotto al centro di questi momenti speciali.
Secondo molti esperti di marketing, presto i dipartimenti di marketing adotteranno strategie di divertimento e intrattenimento nello stesso modo in cui ora studiano strategie editoriali.
Perché il divertimento è una strategia vincente
Le strategie di divertimento non sono solo uno strumento per catturare l’attenzione: sono un modo per trasformare il tuo brand in qualcosa che le persone vogliono vivere e condividere. Quando il divertimento è integrato in una strategia di intrattenimento ben pianificata, diventa un ponte tra il tuo messaggio e l’emozione del pubblico.
- Attira attenzione immediata:
Il divertimento cattura l’interesse in pochi secondi, spezzando la monotonia di contenuti generici. - Genera emozioni positive:
Contenuti divertenti stimolano emozioni che rafforzano la percezione del brand, aumentando le possibilità di essere ricordati. - Favorisce la condivisione:
Le persone condividono volentieri contenuti che le fanno ridere o intrattengono, ampliando la portata organica del tuo messaggio. - Rende il brand umano e accessibile:
Mostrare il lato giocoso del tuo brand crea empatia e avvicina il pubblico.
Esempi di strategie di divertimento di successo
- Burger King e l’ironia sociale:
Burger King è noto per le sue campagne ironiche, come il trolling ai rivali o le sfide giocose con il pubblico, rendendo il brand memorabile e condivisibile. - LEGO e i giochi creativi:
LEGO utilizza giochi interattivi e contenuti che ispirano la creatività dei suoi clienti, trasformando ogni interazione in un’esperienza divertente. - Totem interattivi agli eventi:
Marchi come Red Bull usano totem interattivi durante eventi per proporre esperienze di gioco, aumentando l’engagement e raccogliendo lead.
Come sviluppare una strategia di intrattenimento per il tuo brand
Conosci il tuo pubblico
Non basta sapere chi sono i tuoi buyer persona a livello professionale; è fondamentale capire chi sono come persone.
- Quali sono le loro passioni, interessi e sfide quotidiane?
- Di cosa hanno bisogno non solo nella vita lavorativa, ma anche nella loro sfera personale?
Ad esempio, un CEO potrebbe cercare contenuti che offrano spunti per gestire il tempo e bilanciare il lavoro con la famiglia, mentre un marketer potrebbe essere attratto da idee creative per migliorare le proprie campagne o per affrontare le sfide legate alla multicanalità.
Approfondire questi aspetti significa andare oltre il dato superficiale, creando contenuti che parlano direttamente al tuo pubblico, risolvendo i loro problemi, ispirandoli o intrattenendoli in modo significativo.
Questa connessione autentica ti permette non solo di attirare l’attenzione, ma di costruire relazioni di fiducia a lungo termine.
Cos’è un buyer persona?
Un buyer persona è una rappresentazione semi-fittizia del tuo cliente ideale, creata sulla base di dati reali, analisi di mercato e intuizioni strategiche.
Si tratta di un profilo che descrive i tratti principali di un gruppo di clienti, includendo informazioni demografiche, comportamentali e psicografiche.
Una buyer persona non si limita a delineare aspetti professionali, ma entra nel dettaglio delle motivazioni, delle paure e degli obiettivi personali che guidano le scelte di quella persona.
Ad esempio, una buyer persona può rappresentare un “Responsabile IT” che cerca soluzioni affidabili e GDPR-compliant per la gestione dei dati, oppure un “Retail Manager” interessato a migliorare l’esperienza in negozio con strumenti di digital signage.
Sul sito HubSpot è possibile trovare molto materiale utile al riguardo.
Come creiamo i buyer persona in Kiosk
In Kiosk, adottiamo un metodo collaborativo e approfondito per costruire buyer persona che siano realmente utili e applicabili. Il nostro processo include:
- Raccolta di dati reali: Attraverso questionari, interviste e analisi dei clienti esistenti, raccogliamo informazioni dettagliate su chi sono, cosa vogliono e cosa li motiva.
- Analisi comportamentale: Studiamo come i clienti interagiscono con i nostri prodotti e servizi, identificando pattern comuni e bisogni ricorrenti.
- Creazione di profili dettagliati: Compiliamo profili che includono ruolo professionale, obiettivi, sfide, canali preferiti per la comunicazione e persino insight psicologici che aiutano a personalizzare l’esperienza.
- Applicazione concreta: Utilizziamo questi profili per progettare interfacce utente intuitive e coinvolgenti per totem interattivi e app mobile, per definire strategie di inbound marketing mirate, per campagne social media, o per creare contenuti rilevanti e lead magnet capaci di attirare l’interesse e rispondere alle esigenze specifiche dei nostri clienti ideali.
Questo approccio ci consente di mettere il cliente al centro di tutto ciò che facciamo, garantendo che ogni soluzione Kiosk sia rilevante, efficace e memorabile.
Collega il prodotto al loro mondo
Il tuo prodotto non è solo qualcosa che risolve un problema: è una parte della vita del tuo pubblico.
Devi presentarlo come una soluzione che si inserisce in modo naturale e che semplifica o arricchisce le loro esperienze quotidiane.
Esempio: Se vendi software per la gestione del tempo, mostra come questo possa aiutare un professionista a dedicare più tempo ai figli o a godersi un hobby.
Chiave del successo: Il prodotto deve essere percepito come un valore aggiunto che va oltre la sua funzione tecnica.
Trasforma il tuo prodotto in una soluzione che si inserisce nelle loro vite in modo naturale e coinvolgente.
Sperimenta con i formati
Non tutti i contenuti funzionano allo stesso modo per tutti i brand. Trova i formati che meglio si adattano al tuo messaggio e al tuo pubblico.
- Video brevi: Perfetti per social media, catturano l’attenzione e trasmettono il messaggio in pochi secondi.
- Quiz interattivi: Coinvolgono gli utenti e offrono loro un’esperienza personalizzata.
- Podcast: Ideali per approfondire temi specifici, soprattutto se il tuo target è abituato a consumare contenuti durante i momenti di pausa o mentre è in viaggio.
- Infografiche: Ottime per spiegare dati complessi in modo visivo e accattivante.
Prova diversi approcci e analizza cosa funziona meglio per il tuo pubblico.
Sfrutta i totem interattivi
I totem digitali sono uno strumento potente per trasformare un punto di contatto fisico in un’esperienza memorabile.
- Educazione: Usa i totem per spiegare il valore del tuo prodotto con video, demo interattive o quiz.
- Intrattenimento: Crea esperienze coinvolgenti, come giochi personalizzati o configuratori che permettano agli utenti di interagire direttamente con il tuo brand.
- Lead generation: Offri un valore in cambio di informazioni, come un test gratuito o un premio legato a un quiz.
Grandi brand utilizzano i totem in fiere ed eventi, ma anche le PMI possono trarne vantaggio, capitalizzando su questa tecnologia per coinvolgere il pubblico e acquisire nuovi clienti.
Racconta storie
Le storie sono il cuore dell’intrattenimento. Non presentare solo dati o informazioni: racconta narrazioni che suscitino emozioni e che le persone possano sentire vicine.
- Esempio: Se il tuo prodotto ha migliorato la vita di un cliente, racconta la sua storia in modo emozionale, mostrando il prima e il dopo.
- Chiave emotiva: Le storie che evocano felicità, empatia o aspirazione hanno un impatto duraturo.
Integra queste narrazioni nella tua comunicazione per creare un legame autentico e memorabile con il pubblico.
Intrattenimento come investimento strategico
Integrare l’intrattenimento e divertimento nella tua strategia di marketing non è un lusso, ma una necessità. In un mondo sovraccarico di contenuti, è la chiave per distinguerti, costruire connessioni autentiche e rendere il tuo brand memorabile.
E tu? Quale sarà la tua prossima mossa per intrattenere e conquistare il tuo pubblico?
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