Nel contesto di un mondo sempre più digitalizzato, il monitoraggio costante delle performance del proprio sito web è cruciale. L’accesso tramite dispositivi mobili è ormai la norma, ma nonostante ciò, molti siti continuano a offrire un’esperienza mobile scadente, sprecando così le preziose opportunità che il mondo online può offrire.
Questo problema non solo ha un impatto negativo sulle classifiche dei motori di ricerca ma compromette le opportunità di conversione e generazione di affari, rendendo fondamentale affrontare questa sfida per il successo online.
Il mobile è Re
Non c’è dubbio che il mobile abbia rivoluzionato il modo in cui le persone accedono ai contenuti online.
Secondo le statistiche, la maggior parte del traffico web proviene dai dispositivi mobili. Questo significa che un sito web non ottimizzato per l’uso su smartphone e tablet, sta trascurando la maggior parte degli utenti potenziali.
ALCUNI DATI
In Italia il 67% delle ricerche online avviene via cellulare.
Il 58% degli utenti di smartphone preferisce aziende i cui siti o app mobili ricordano loro e il loro comportamento passato. (Google/Ipsos, 2019)
Gli acquisti sui siti web mobili sono aumentati del 48% durante la pandemia di COVID-19. (Statista, 2021)
Ridurre la velocità del sito mobile di 0,1 secondi comporta un aumento delle conversioni dell’8%. (Deloitte, 2020)
8 su 10 consumatori smetterebbero di interagire con contenuti che non vengono visualizzati bene sui loro dispositivi mobili. (Ironpaper)
La scarsa usabilità mobile è un problema comune
Un sito web con scarsa usabilità sui dispositivi mobili perde opportunità preziose di conversione e generazione di affari. Gli utenti frustrati abbandoneranno rapidamente un sito web che non funziona bene sui loro dispositivi mobili. Questo significa che ancora oggi molte aziende stanno perdendo potenziali clienti e entrate.
Inoltre, un’esperienza mobile negativa può danneggiare la reputazione online di un’azienda. Gli utenti potrebbero condividere la loro frustrazione sui social media o attraverso recensioni negative, compromettendo ulteriormente la credibilità e l’immagine dell’azienda.
Molti siti web continuano a soffrire di problemi come:
- Lentezza di caricamento: I siti web pesanti e non ottimizzati richiedono troppo tempo per caricarsi su dispositivi mobili, scoraggiando gli utenti impazienti.
- Layout non responsivi: Un layout che non si adatta correttamente alle dimensioni dello schermo può rendere difficile la navigazione e la lettura dei contenuti.
- Elementi non cliccabili: Pulsanti troppo piccoli o troppo vicini l’uno all’altro possono causare errori di clic e frustrare gli utenti.
- Testo illeggibile: Il testo troppo piccolo o con colori difficili da leggere su sfondi luminosi o scuri può scoraggiare la lettura.
- Pop-up invadenti: Annunci o finestre emergenti fastidiose su dispositivi mobili possono danneggiare l’esperienza dell’utente.
Google non perdona
Oltre alle conseguenze economiche dirette, la scarsa usabilità mobile ha anche un impatto negativo sulla classifica nei motori di ricerca. Google, in particolare, ha espresso il suo impegno per l’esperienza mobile degli utenti attraverso una serie di aggiornamenti dell’algoritmo, il più noto dei quali è stato “Mobilegeddon” nel 2015.
Google valuta la compatibilità mobile come un importante fattore di classifica.
I siti web che non offrono un’esperienza mobile ottimizzata vengono penalizzati nei risultati di ricerca mobile. Google dichiara di utilizzare principalmente la versione mobile dei contenuti di un sito, per l’indicizzazione e il ranking. Questa procedura è chiamata indicizzazione mobile-first.
Ciò significa che anche se un sito web offre contenuti di alta qualità, potrebbe non essere visibile agli utenti mobile, che costituiscono una fetta significativa del pubblico online.
Come affrontare la sfida dell’usabilità mobile
Per evitare il declino nei risultati di ricerca e massimizzare le opportunità di conversione, le aziende devono affrontare la sfida dell’usabilità mobile in modo proattivo. Ecco alcuni passi chiave:
- Design reattivo: Assicurarsi che il sito web sia progettato in modo reattivo, adattandosi automaticamente alle diverse dimensioni dello schermo dei dispositivi mobili.
- Velocità di caricamento: Ottimizzare il tempo di caricamento delle pagine per dispositivi mobili, riducendo al minimo i ritardi.
- Contenuto leggibile: Assicurarsi che il testo e le immagini siano ben leggibili su schermi più piccoli.
- Test utente: Effettuare test di usabilità mobile per identificare problemi e migliorare l’esperienza dell’utente.
- Mobile SEO: Ottimizzare il sito web per la ricerca mobile, compreso l’uso di parole chiave mirate e la creazione di contenuti mobile-friendly.
Per ovviare a questi limiti, l’approccio di progettazione attuale è quello Mobile First.
L’approccio Mobile First
L’approccio “Mobile First” (in italiano, “Mobile Prima”) è una filosofia di progettazione e sviluppo web che pone la priorità sull’ottimizzazione e la considerazione dei dispositivi mobili durante il processo di creazione di un sito web o di un’applicazione. Questo approccio è nato per rispondere all’esplosione dell’uso di smartphone e tablet come principali dispositivi di accesso a Internet e per affrontare le sfide specifiche associate a queste piattaforme.
Origini dell’approccio Mobile First
L’approccio Mobile First è stato introdotto da Luke Wroblewski, un rinomato designer e autore, nel suo libro “Mobile First” pubblicato nel 2011. In quel periodo, l’uso dei dispositivi mobili per l’accesso a Internet stava crescendo in modo significativo, e Wroblewski ha sottolineato l’importanza di adattare le pratiche di progettazione web per soddisfare le esigenze degli utenti mobile.
L’approccio Mobile First è diventato sempre più importante nei giorni nostri per diversi motivi:
Crescita dell’uso dei dispositivi mobile
Gli utenti trascorrono sempre più tempo sui loro dispositivi mobili, utilizzandoli per navigare su Internet, effettuare ricerche, acquisti online, e molto altro. Ignorare questo pubblico potenziale significherebbe perdere opportunità di business significative.
Google e l’algoritmo mobile-first
Nel 2018, Google ha lanciato l’indice mobile-first, che significa che il motore di ricerca assegna priorità ai siti ottimizzati per dispositivi mobili nei risultati di ricerca. Questo ha reso l’approccio Mobile First ancora più cruciale per il SEO (Search Engine Optimization).
Miglioramento dell’esperienza utente
La progettazione Mobile First si concentra sull’usabilità e l’accessibilità su dispositivi mobili, migliorando così l’esperienza dell’utente su tutte le piattaforme. Un sito web ben ottimizzato per dispositivi mobili offre tempi di caricamento più rapidi, contenuti leggibili e una navigazione intuitiva.
In cosa consiste la metodologia Mobile First
Il concetto di “Mobile First” è una filosofia di design che pone l’attenzione sulla creazione di esperienze utente (UX) e interfacce utente (UI) ottimizzate per dispositivi mobili come punto di partenza fondamentale per lo sviluppo di un sito web o di un’applicazione.
Questo approccio riconosce l’importanza crescente dei dispositivi mobili nella vita delle persone e cerca di garantire che l’esperienza su tali dispositivi sia fluida, intuitiva e soddisfacente.
Il design “Mobile First” si basa su diversi principi chiave che hanno un impatto diretto sulla UX/UI:
- Priorità ai dispositivi mobili: La progettazione inizia con l’ottimizzazione per dispositivi mobili e poi si espande per adattarsi a schermi più grandi come tablet e desktop. Concentrarsi sulle esigenze essenziali dell’utente e eliminare il superfluo è cruciale per il successo mobile. Questo si traduce in un’interfaccia utente pulita e minimalista che migliora l’usabilità.
- Contenuto essenziale: Si identificano i contenuti e le funzionalità essenziali per gli utenti mobile e si mettono in primo piano, evitando sovraccarichi di informazioni. I dispositivi mobili hanno risorse limitate rispetto ai computer desktop, quindi il “Mobile First” richiede un’ottimizzazione rigorosa delle prestazioni. Ciò si traduce in tempi di caricamento più rapidi e una migliore reattività, elementi chiave per una buona UX.
- Design reattivo: Si utilizzano tecniche di design reattivo per garantire che il sito si adatti automaticamente a diverse dimensioni di schermo, garantendo un’esperienza coerente su qualsiasi dispositivo.
- Test continuo: Si effettuano test frequenti su dispositivi mobili per garantire che l’esperienza utente sia ottimale.Questo aiuta a identificare i problemi di UX/UI in modo tempestivo e a iterare per migliorare l’esperienza.
- Ottimizzazione delle prestazioni: Si prestare particolare attenzione alla velocità di caricamento e all’ottimizzazione delle immagini per dispositivi mobili.
Ad oggi possiamo dire che l’approccio Mobile First, nato come risposta all’evoluzione dei comportamenti degli utenti online, si è affermato come una pratica fondamentale nel mondo del web design e dello sviluppo.
Concentrandosi sulla priorità dei dispositivi mobili, si migliora l’esperienza utente, si ottimizzano i risultati SEO e si massimizzano le opportunità di business in un ambiente digitale sempre più mobile.
L’importanza dell’integrazione di strumenti come HubSpot
Tuttavia oggi non basta più avere un sito web mobile-friendly per guadagnarsi una fetta di successo on line. È fondamentale intercettare i giusti buyer, attirare traffico qualificato, ovvero prospect realmente interessati ai propri servizi e prodotti.
È qui che entrano in gioco gli strumenti di inbound marketing come HubSpot, la piattaforma che racchiude al suo interno un potente CRM completamente gratuito e raffinati strumenti integrati per gestire tutte le attività di Marketing, Vendita, Customer Service, Content Management.
HubSpot offre una serie di funzionalità chiave tra cui:
Generazione di Contatti e Lead
Grazie a form e landing page personalizzate, HubSpot consente alle aziende di catturare informazioni sui visitatori del sito web e trasformarli in contatti e lead.
Automatizzazione del Marketing
HubSpot automatizza i processi di marketing, consentendo alle aziende di inviare messaggi mirati in base al comportamento degli utenti e alle loro esigenze.
Lead Nurturing
Attraverso l’invio di contenuti rilevanti e il monitoraggio delle interazioni degli utenti, HubSpot aiuta a nutrire i lead lungo il percorso verso la conversione.
Analisi dei Dati
HubSpot fornisce analisi dettagliate per valutare l’efficacia delle strategie di marketing e apportare miglioramenti.
Kiosk: una proposta avanzata
L’usabilità mobile è fondamentale per il successo online di un sito web. Non solo influisce sulle opportunità di conversione e generazione di affari, ma ha anche un impatto diretto sulla classifica nei motori di ricerca. Le aziende che desiderano prosperare online devono impegnarsi nell’ottimizzazione mobile e assicurarsi che i loro siti web offrano un’esperienza di alta qualità su tutti i dispositivi.
In un mondo sempre più mobile, è un passo cruciale per rimanere competitivi e rilevanti.
Per le aziende che desiderano migliorare l’usabilità mobile del loro sito web e sfruttare strumenti come HubSpot per la demand generation, Kiosk è la risposta.
Kiosk si distingue per la sua offerta di servizi all’avanguardia nell’ambito dell’ottimizzazione mobile, abbinata a un’integrazione completa con HubSpot. Questa sinergia consente alle aziende di non solo ottenere un sito web ottimizzato per i dispositivi mobili, ma anche di accedere a una strategia di marketing digitale completa e altamente efficace.
Parti col piede giusto.Parla con un nostro consulente e richiedi gratis un web site assessment. Potrai scoprire su quali elementi fare leva per la crescita del tuo business con un piattaforma come HubSpot. E se vorrai potrai avvalerti del nostro team per l’onboarding e i servizi aggiuntivi. |
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